VITERBO - La Procura di Viterbo ha notificato l'avviso di conclusione indagini a quattro persone per l'esplosione del centro migranti di San Lorenzo Nuovo. Si tratta di Domenico Ciuchini, 72enne di Gradoli, Rosanna Streni 67enne di S. Lorenzo Nuovo, Pierina Ceccarini, 61enne di Onano, e Rosario Boglioli, 57enne di Castel Viscardo. Sono stati iscritti nel registro degli indagati per lesioni, danneggiamento e incendio colposi. Tra loro ci sono operatrici del centro e il proprietario della struttura gestita dalla Ospita srl.
L'esplosione si era verificata il 10 novembre 2023 e 31 persone rimasero ferite di cui 2, più gravi, furono ricoverate nel Centro grandi ustionati di Pisa.
Al termine degli accertamenti, l’ingegnere Rodolfo Fugger, consulente tecnico di parte, nella sua relazione ha scritto ''che, se a fronte delle segnalazioni intercorse dalle 20 in poi si fosse provveduto ad un tempestivo riscontro dallo stato dei luoghi, ed all’accertamento dell’effettiva fuga di gas all’interno del centro d’accoglienza per richiedenti asilo, attraverso l’apertura di tutte le porte e le finestre verso l’esterno, l’esplosione sarebbe stata evitata''.
Inoltre secondo lo stesso consulente ''la fuga di gas è stata originata da uno dei termoconvettori presenti al pianoterra della struttura, in quanto devono essere alimentati direttamente dalla rete gas, che deve entrare necessariamente all’interno dei locali''.